Guardare le stelle
Guardare le stelle: Verso l’Altro, verso L’Alto
Vi sono alcune parole chiave per descrivere l’attività e il metodo di lavoro della Caritas. Alcune sono più evidenti e conosciute, quali: ascolto, animazione, poveri. Più nascosta, ma ugualmente importante è invece la parola “osservazione”.
Tutti i servizi ai poveri, il loro ascolto, assolverebbero infatti solo parte del compito di una Caritas, che è quello di costruire comunità a partire dai poveri. Serve quindi, a partire dall’incontro, dalla vicinanza, dalla fraternità con loro, costruire sempre strumenti più adeguati di osservazione della realtà.
Rimozione delle cause che generano la povertà
Solo uno sguardo di comprensione del contesto in cui viviamo e vivono i poveri potrà infatti permetterci di lavorare nella prospettiva della rimozione delle cause che generano la povertà. Cause economico- sociali, culturali, morali. Ostacoli verso la piena inclusione degli esclusi indicata come prospettiva da Gesù nel Vangelo con la scelta dell’orfano, della vedova, del lebbroso, del povero, come privilegiati del Padre.
Osservatorio
Siamo per questo lieti da anni di fornire il nostro contributo di raccolta dati, studio e analisi del contesto biellese. Dapprima da soli, oggi come parte dell’esteso e ricco gruppo di lavoro di www.osservabiella.it che nei giorni scorsi ha presentato il rapporto annuale biellese 2023 ed un focus specifico sul tema degli “Anziani fragili e non autosufficienti nel Biellese”.
Verso l’Altro, verso L’Alto
L’altra prospettiva di osservazione è poi quella verso l’alto, per coltivare la speranza come prospettiva dell’esistenza. “Verso l’Altro, verso L’Alto” è stato un recente invito di Papa Francesco alle Caritas. Pur vivendo accanto a chi soffre infatti occorre non perdere questa prospettiva. Come recita, infatti, un noto scrittore dell’800 “Siamo tutti nel rigagnolo, ma alcuni di noi guardano le stelle”.