Accoglienza

Molte delle persone in situazione di disagio si trovano ad un certo punto della loro vita a dover affrontare il problema abitativo: senza lavoro e senza relazioni è impossibile mantenere una casa o pagare un affitto.

Per questo concentriamo molte risorse, sia umane che economiche, nell’intento di facilitare l’accoglienza di chi si trova in difficoltà.

 

SPORTELLO PAAP (Punto Accesso Accoglienza Plurale)

Lo sportello, attivo da maggio 2014, è a disposizione di chi si trova in emergenza abitativa. Aperto in via Novara 4 a Biella, permette a chi necessita di un posto per dormire di incontrarsi con personale qualificato, che attiverà le risorse necessarie per la soluzione del problema: centro di pronta accoglienza, alloggi di prima accoglienza o alloggi di seconda accoglienza.

 

CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA

Il centro di pronta accoglienza maschile è situato in vicolo del Ricovero a Biella; il centro di pronta accoglienza femminile, invece, si trova in via Rosselli, sempre a Biella.

Sono aperti tutti i giorni dell’anno in orario serale e offrono un posto temporaneo per dormire a persone in difficoltà, ma oltre a questo anche momenti di ascolto e la condivisione di un pasto caldo.

 

ALLOGGI DI PRIMA E SECONDA ACCOGLIENZA

Si tratta di alloggi per persone che hanno iniziato un percorso di reinserimento sociale: sono ancora un ambiente protetto in cui operatori e volontari seguono gli ospiti in questo loro cammino, accompagnandoli nella realizzazione degli impegni assunti nel progetto educativo, attraverso la vicinanza nella quotidianità. Proprietaria degli alloggi è l’Associazione Samaritani della Madonna d’Oropa, che si occupa del loro mantenimento e delle spese di gestione.

 

ACCOGLIENZA RIFUGIATI

I Rifugiati sono i “Migranti per forza”.

Chi cioè è costretto a fuggire dal proprio Paese per cercare Asilo e protezione in Italia. Alcuni di loro sono accolti nel Biellese in centri di accoglienza a Biella, Occhieppo Superiore e Pollone, o nell’ambito del Progetto SPRAR (Servizio di Protezione Rifugiati e Richiedenti Asilo) o infine in alloggi messi a disposizione dall’Associazione Samaritani.

Nell’accoglienza Caritas dà il suo contributo offrendo, in rete col Consorzio Filo da Tessere, il calore dell’accoglienza per persone costrette a vivere lontano da casa. “Da solo nessuno può farcela” è l’appello fatto al territorio per sensibilizzare quante più persone possibili verso un’accoglienza dignitosa, solidale, in piccoli nuclei e diffusa sul territorio. Appello che ci vede ogni giorno in prima linea. Alle persone viene offerta accoglienza materiale (vitto e alloggio), aiuto nel disbrigo delle pratiche amministrative, assistenza medica, orientamento, sostegno nell’apprendimento della lingua, indicazioni per l’accesso al mondo del lavoro a partire da ciò che le persone sanno effettivamente fare. Un sostegno garantito dai molti volontari e dalla professionalità degli operatori impiegati nella speranza che le singole persone sappiano sfruttarlo nel migliore dei modi e portare avanti il proprio progetto di autonomia. Guarda l’intervista: