Povertà energetica

Povertà Energetiche

Un intervento immediato, concreto, rivolto alle famiglie del territorio. Un’alleanza tra soggetti diversi per dare un sostegno alle persone che in questi giorni si trovano a fare i conti con i forti rincari delle bollette di gas ed energia. Due le linee di intervento studiate dalla nostra Caritas diocesana insieme a Fondazione Cassa di risparmio di Biella e Unione industriale biellese.

La prima linea di intervento, gestita tramite il servizio denominato “Sportello Casa” ed avviata con un bando specifico nelle scorse settimane, prevede lo stanziamento di 150.000 euro per supportare i lavoratori dipendenti o a partita IVA, residenti nella provincia di Biella, che, nonostante l’impiego, si trovano in difficoltà economiche a causa dei rincari: perché in cassa integrazione, part-time o sottoccupati; sulla base salariale (lavori bassa qualifica); su base famigliare (monogenitori, famiglie numerose mono reddito). In particolare l’obiettivo è raggiungere 750 lavoratori in difficoltà.

Un’ ulteriore linea di intervento , avviata invece in questi giorni e gestita direttamente dalla nostra Caritas, mette invece a disposizione 75.000 euro da distribuire alle fasce più fragili della popolazione attraverso la rete di prossimità di associazioni caritative, già operanti sul territorio, tra loro coordinate, per intervenire in modo puntuale sui costi energetici delle famiglie in difficoltà già sostenute dai diversi gruppi di volontariato.

Il commento di Stefano Zucchi, direttore Caritas diocesana

“Già prima di questa impennata di costi per gas ed energia – commenta il direttore della Caritas diocesana Stefano Zucchi – vi era una percentuale importante di popolazione biellese in condizione di povertà energetica, ovvero impossibilitata a procurarsi un paniere minimo adeguato di beni e servizi energetici. L’intervento coordinato e tempestivo di più attori del territorio potrà ora portare un po’ di sollievo a centinaia di famiglie in difficoltà. Non ha l’ambizione di essere evidentemente risolutivo del problema, ma di dire che si ascolta il lamento di chi è più in difficoltà e che le alleanze sono determinanti per poter contrastare la povertà e costruire comunità”.

Le parole del presidente Giovanni Vietti

Il presidente dell’Unione Industriale Biellese, Giovanni Vietti, afferma: “L’aumento generalizzato dei costi e i forti rincari energetici stanno pesando in modo enorme su tutte le persone: in questo momento è prioritario intervenire sul territorio con un supporto concreto a chi si trova in una condizione di maggiore fragilità. Per questa ragione, come Unione Industriale Biellese abbiamo deciso di impegnarci per intervenire subito, dando una mano a quelle persone che, pur avendo un lavoro, non riescono ad arrivare a fine mese. In generale, ritengo che intervenire per aumentare il potere d’acquisto delle famiglie, senza appesantire ulteriormente gli oneri a carico delle imprese, sia una priorità che il Governo deve considerare come non più prorogabile”.

Il commento del presidente Franco Ferraris

“A fronte di una situazione molto grave e improvvisa a causa dell’aumento dei costi delle bollette la Fondazione si è immediatamente attivata con l’intero territorio profit e no profit per portare soluzioni concrete al problema – commenta il Presidente Franco Ferraris – come sempre le progettualità verranno gestite con modalità strutturate e trasparenti per ottimizzare le assegnazioni in base ai bisogni. L’ennesima prova di un territorio unito e non sfilacciato grazie alla collaborazione tra i partner Caritas, UIB e Fondazione CR Biella”.

Per ulteriori informazioni scrivere a caritas@diocesi.biella.it