Come la comunità di Candelo vive la carità 

Nella Comunità Candelese, che ha spirito caritativo, non ci si tira indietro di fronte alle difficoltà e ai bisogni dei meno fortunati, senza discriminazione alcuna.

La Comunità risponde alle richieste in prima fase, ma tendenzialmente delega al volontariato e/o a chi è in prima linea la fase più corposa e delicata della realizzazione degli interventi necessari o comunque appropriati da tutti i punti di vista (sociale, economico, affettivo, ecc.).

Non è sempre facile vivere la carità in comunità perché le esigenze personali, l’egocentrismo, l’individualismo e quant’altro devono passare in secondo piano. È bello contribuire alla crescita della speranza, della dignità, della serenità nelle persone, vederle riacquistare la propria autonomia, tenerle per mano, facendole sentire parte integrante della comunità.

La fatica del fare del bene, comunque, fa crescere insieme nella condivisione!

Una comunità fraterna viene costruita dalla carità e genera una vita di comunione.

A Candelo c’è una parte di comunità che cerca e ama molto il povero, lo affianca senza mai mettersi davanti a lui, condivide i bisogni, aiutandolo a non sentirsi solo nella fatica, poiché la sofferenza, se condivisa, si dimezza; si diventa così corresponsabili della realizzazione di situazioni concrete.

La carità è un gesto che esprime amore nei confronti del prossimo. Noi possiamo amare perché Dio ci ha amati e ci ama incondizionatamente.

Presso il CENTRO DI ASCOLTO, che risulta essere una porta aperta per le persone italiane e straniere, si presta attenzione ai problemi personali e familiari e si cerca di dare risposte umane ai bisogni, accogliendo con calore e rispetto.

I volontari ascoltano con attenzione e riservatezza, orientano verso risorse pubbliche e private, assistenziali e previdenziali, in base alle necessità.

Presso l’EMPORIO SOLIDALE si seguono famiglie e/o persone in raccordo con i servizi socio-assistenziali, definendo progetti individuali di assistenza concordata.

È attivo un servizio di emergenza alimentare per soddisfare le necessità primarie dell’individuo e per promuovere la cultura del non spreco, con la donazione gratuita di alimenti. Non mancano attenzione e delicatezza, come di fronte a un amico a cui vogliamo bene.

Nell’incontro settimanale si costruiscono relazioni d’amore responsabili: le persone seguite condividono con i volontari le novità, le difficoltà, le necessità del vivere quotidiano, perché si sentono ascoltate e affiancate nel cercare le soluzioni più appropriate.

Chi riceve non si sente solo e percepisce tanta considerazione fraterna!

Paola D’Incau
GRUPPO DI VOLONTARIATO VINCENZIANO
SANTA MARIA GORETTI O.D.V.
P.ZZA S. LORENZO 6 – 13878 CANDELO (BI)