Aiuto ai poveri ai tempi del Coronavirus

AIUTO AI POVERI AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

continuiAMOMensa di Condivisione. Alla luce delle nuove disposizioni, non è più consentito pranzare all’interno della mensa di condivisione “Il pane quotidiano”, per l’impossibilità di mantenere le distanze minime. Ora agli ospiti viene fornito il pranzo da asporto.

Alloggi di Accoglienza.Sono stati mantenuti gli alloggi e le case di accoglienza, in collaborazione con gli operatori professionali che vi lavorano e che forniscono le indicazioni utili alla tutela della salute, ed è stata trovata una nuova collocazione ai 17 beneficiari del progetto “Emergenza freddo”, chiuso anticipatamente nei giorni scorsi da parte del gestore.

Accoglienza diurna Senza dimora.Il nuovo problema che stiamo affrontando adesso, riguarda alcuni dei 20 ospiti del dormitorio e la loro collocazione durante il giorno, dal momento che la struttura è aperta per riceverli solo dalle 20 di sera alle 8 del mattino: tenuto conto del “coprifuoco” del Governo, non possono trascorrere il loro tempo in giro per la città.

fra galdinoFra’ Galdino. C’è poi il progetto Fra’ Galdino, che prevede di condividere parte della propria spesa andandola a consegnare nei punti di raccolta dedicati, laddove presenti, e in particolar modo nelle chiese, in quelle che già si adoperavano per la raccolta del cibo e nelle altre che a breve metteranno a disposizione uno spazio apposito. Perché la chiesa è un luogo di preghiera ma anche un luogo di possibile condivisione e di vicinanza a chi è più in difficoltà. Un luogo di prossimità, appunto.

LOGO_fragaldino_salute-01Fra Galdino Salute. Per chi non potesse portare direttamente in chiesa il cibo acquistato c’è la possibilità di fare una donazione tramite home banking al progetto “Fra’ Galdino salute”, attivato l’11 febbraio scorso, in occasione della “Giornata del malato”. Il denaro offerto servirà ad acquistare farmaci di fascia C (come ad esempio gli ansiolitici) che verranno poi consegnati a chi ne ha bisogno ma non può permetterseli. PER AIUTARE: https://caritasbiella.it/fra-galdino-salute/

Ciao, come stai?È bene non dimenticare che, soprattutto in questo periodo in cui la socialità è necessariamente ridotta ai minimi termini, una semplice telefonata per chiedere “come stai” può già essere un grande aiuto per chi la riceve.